IL TEMA DI QUESTA
EDIZIONE
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Un invito ad esplorare come sarà la nostra vita quotidiana in un futuro in cui l'AI diventerà banale.
Un invito ad esplorare come sarà la nostra vita quotidiana in un futuro in cui l'AI diventerà banale.
La cucina della mia bisnonna era una cucina pubblica. Era aperta a tutta la comunità del condominio.
Anche se le cucine erano diffuse in Italia fin dall'inizio del Novecento, non poté permettersi una cucina privata in casa prima dei 30 anni. Il ricordo più vivo di mia nonna di quei tempi è quello di "dover cucinare in mezzo ad altre 30 persone". Poi il mio bisnonno guadagnò abbastanza soldi per comprare una cucina tutta per loro e cucinò giorno e notte.
Esiste una regola che ha dominato tutta la nostra storia. Un'unica legge, apparentemente immutabile: le tecnologie diventano sempre più economiche e facili da usare. Quasi tutte le tecnologie fondamentali mai inventate, dai picconi agli aratri, dalla ceramica alla fotografia, dai telefoni agli aerei, nascono esclusive e poi diventano comuni. Onde che cambiano il mondo, una alla volta.
Noi ne abbiamo vissute un bel po' di queste onde: il cloud, i social, gli smartphone, i wearable, le criptovalute e ora l'AI. La storia è sempre la stessa: c'è un lungo periodo di gestazione, seguito da una notizia sensazionale che dà il via a un ciclo di hype. Facciamo un sacco di errori e la maggior parte delle speranze non si concretizzano. Ma poi la tempesta si calma, i curiosi si allontanano e un gruppo più piccolo di persone continua a costruire; prima che ce ne rendiamo conto, la tecnologia entra a far parte delle nostre vite. Noiosa e senza hype, ma utile.
Tutte le rivoluzioni diventano noiose dopo un po'. Succederà anche all'AI.
Ma io e te viviamo in tempi rivoluzionari, quindi è difficile accorgersene. Sono anni elettrizzanti. Stiamo facendo letteralmente pensare la sabbia. Dopo aver scoperto il fuoco ci fu un gran bel trambusto e la gente ne parlò per un bel po'. Ma poi è diventato roba di tutti i giorni e ci siamo fiondati sulla nuova grande idea. È un processo normale. Routine della storia. Le cose nuove, luccicanti e curiose, diventano cose di tutti i giorni. Diventano semplici.
Una cosa tremendamente complessa come l'AI può diventare molto semplice. Le cose semplici ci appaiono semplici quando sono familiari. Le cose familiari ci appaiono familiari quando non possiamo farne più a meno. Diventano banali. In un certo senso, più belle.
Arriverà un giorno, in futuro, in cui l'AI diventerà scontata. La tempesta si calmerà. Niente più trucchi di magia. Un'altra tecnologia sconvolgente che diventa ordinaria amministrazione. La grande rivoluzione dell'AI un'umile tecnologia invisibile. La "Everything Machine" una "Everyday Machine".
Questo è un invito a cercare di immaginare come sarà quel mondo. Quando tutti avranno una cucina privata a casa.
Quindi fermati un attimo, fai un respiro profondo e annoiati.
Anche se le cucine erano diffuse in Italia fin dall'inizio del Novecento, non poté permettersi una cucina privata in casa prima dei 30 anni. Il ricordo più vivo di mia nonna di quei tempi è quello di "dover cucinare in mezzo ad altre 30 persone". Poi il mio bisnonno guadagnò abbastanza soldi per comprare una cucina tutta per loro e cucinò giorno e notte.
Esiste una regola che ha dominato tutta la nostra storia. Un'unica legge, apparentemente immutabile: le tecnologie diventano sempre più economiche e facili da usare. Quasi tutte le tecnologie fondamentali mai inventate, dai picconi agli aratri, dalla ceramica alla fotografia, dai telefoni agli aerei, nascono esclusive e poi diventano comuni. Onde che cambiano il mondo, una alla volta.
Noi ne abbiamo vissute un bel po' di queste onde: il cloud, i social, gli smartphone, i wearable, le criptovalute e ora l'AI. La storia è sempre la stessa: c'è un lungo periodo di gestazione, seguito da una notizia sensazionale che dà il via a un ciclo di hype. Facciamo un sacco di errori e la maggior parte delle speranze non si concretizzano. Ma poi la tempesta si calma, i curiosi si allontanano e un gruppo più piccolo di persone continua a costruire; prima che ce ne rendiamo conto, la tecnologia entra a far parte delle nostre vite. Noiosa e senza hype, ma utile.
Tutte le rivoluzioni diventano noiose dopo un po'. Succederà anche all'AI.
Ma io e te viviamo in tempi rivoluzionari, quindi è difficile accorgersene. Sono anni elettrizzanti. Stiamo facendo letteralmente pensare la sabbia. Dopo aver scoperto il fuoco ci fu un gran bel trambusto e la gente ne parlò per un bel po'. Ma poi è diventato roba di tutti i giorni e ci siamo fiondati sulla nuova grande idea. È un processo normale. Routine della storia. Le cose nuove, luccicanti e curiose, diventano cose di tutti i giorni. Diventano semplici.
Una cosa tremendamente complessa come l'AI può diventare molto semplice. Le cose semplici ci appaiono semplici quando sono familiari. Le cose familiari ci appaiono familiari quando non possiamo farne più a meno. Diventano banali. In un certo senso, più belle.
Arriverà un giorno, in futuro, in cui l'AI diventerà scontata. La tempesta si calmerà. Niente più trucchi di magia. Un'altra tecnologia sconvolgente che diventa ordinaria amministrazione. La grande rivoluzione dell'AI un'umile tecnologia invisibile. La "Everything Machine" una "Everyday Machine".
Questo è un invito a cercare di immaginare come sarà quel mondo. Quando tutti avranno una cucina privata a casa.
Quindi fermati un attimo, fai un respiro profondo e annoiati.
